mercoledì 21 marzo 2018

La Cura Diventa Possibile

Swami Niranjanananda Saraswati
Al giorno d’oggi le persone associano le asana con il corpo e i disturbi. Affermano che, se si fa quest’asana, quel particolare disturbo sarà curato. Queste sono parole pronunciate dalle persone, non dallo yoga. Alcuni insegnanti affermano di poter curare una particolare malattia con l’aiuto dello yoga, eppure lo yoga non dice questo. Secondo lo yoga le malattie non sono curabili, e non si dovrebbe nemmeno cercare di curarle. Tutto ciò che si deve fare è gestire e disciplinare la propria vita, in questo modo le malattie, automaticamente, saranno curate.

Io non sono malato
Sri Swami Satyananda diceva che le persone, generalmente, credono che lo yoga curi le malattie. Sicuramente, se una persona malata pensa sempre alla sua malattia e crede di essere ammalato, nessun tipo di pratica medica può essere di aiuto. Per cui, la prima terapia per un malato è rimuovere il pensiero di essere malato dalla sua mente. Finché non si rimuove questo pensiero, non ci sarà libertà dalla malattia. Il primo pensiero che deve avere una persona ammalata è: “Io non sono malato, io non sono malato”.

Quando l’individuo pensa ‘Io non sono malato’, la mente inizia ad influenzare il corpo. Se si pensa costantemente ai malesseri e ai disturbi fisici, anche una persona sana si ammalerà a causa del costante pensiero negativo. Il primo principio è ‘Io non sono malato’ ed il secondo sono le pratiche appropriate. Per ogni problematica non ci sono più di quattro o sei pratiche. Le pratiche generali sono per il miglioramento dello stato di salute e non per la cura.

I tre aspetti per il mantenimento del corpo
Quando si collega il corpo con lo yoga in hatha yoga, si notano tre effetti. Il primo effetto è che se c’è una malattia, o se la salute è cattiva, è possibile eliminare tale condizione con lo yoga. Poi occorrerà sforzarsi per migliorare la salute, per liberarsi dalle malattie, e per rendere la condizione di guarigione ancora più potente. Segue quindi la prevenzione. Se una qualsiasi condizione, tensione, germi, batteri o inquinamento, affligge il corpo, il corpo stesso deve avere immunità, potere e forza per combatterla. Se prima si fosse ammalato per una decina di giorni, ora solo per due.

Considerando il corpo, lo yoga ha tre aspetti: è curativo, preventivo e promotore. Generalmente, le persone dovrebbero praticare per l’aspetto promotore. Dovrebbero fare le pratiche per promuovere la salute e permettere alla regolazione, alla disciplina e all’organizzazione di entrare nella propria vita.

Invece le persone dormono fino alle otto, mangiano alle undici e telefonano all’insegnante di yoga alle dieci. Si lamentano del dolore e chiedono di essere istruiti nelle asana. Fanno colazione alle dodici, pranzo alle tre, vanno a dormire alle undici e vogliono mantenersi in forma. Si trovano nel fango e vogliono mantenere i vestiti puliti. Questo è impossibile. Entrano in una miniera di carbone e vogliono mantenere i vestiti puliti. Questo è impossibile. Ovunque andranno, i vestiti si macchieranno.

Se si è nel mondo, si deve sopportare la sofferenza del mondo, con discriminazione, non con paura ed ansia. Quando avete paura della malattia e della tensione, non potete curarvi da soli. Tuttavia, se agirete con discriminazione, allora ogni tipo di cura diverrà possibile.

-         29 luglio 2014, Netaji Subhash Stadio, Calcutta