giovedì 21 settembre 2017

L’interesse per lo Yoga tra i pazienti affetti da fibromialgia

 Indagine internazionale condotta su internet

Firestone KA, Carson JW, Mist SD, Carson KM, Jones KD.

Riassunto. Alcuni studi circoscritti in ambito clinico hanno riportato la scelta della pratica dello Yoga di molti pazienti affetti da fibromialgia (FM). Tuttavia, gli studi esistenti non chiariscono quale tipo di yoga essi abbiano scelto di praticare e non determinano se tali esperienze di yoga siano state utili oppure no. Lo scopo di questo studio era quello di esaminare i pazienti FM in varie e differenti regioni per scoprire il loro impegno nelle diverse pratiche di yoga, la percezione dei benefici e gli ostacoli riscontrati proseguendo con la pratica. Un sondaggio in internet di tredici domande sottoposto a persone che si auto-identificano come pazienti FM è stato condotto tra gli abbonati a due newsletter elettroniche sul tema della FM. Gli intervistati (di numero 2.543) rispondevano da tutti e cinquanta gli Stati Uniti e anche dal Canada, l’Australia, il Regno Unito e da più di due dozzine di altri Paesi.

In media, gli intervistati avevano 57 anni ed il 96% erano donne con un periodo medio dalla diagnosi di tredici anni. Di queste intervistate il 79,8% aveva preso in considerazione di provare lo yoga e il 57,8% avevano frequentato una lezione di yoga. Le lezioni frequentate dalle intervistate erano focalizzate quasi esclusivamente sulle posizioni di yoga, con degli accenni minimi di meditazione, tecniche di respirazione e altre pratiche. I benefici più comunemente riportati sono stati la riduzione della rigidità, il rilassamento e un miglior equilibrio. Gli ostacoli più citati erano le preoccupazioni circa il fatto che le posizioni fossero troppo faticose fisicamente e la paura che queste potessero causare ulteriore dolore. Questi risultati confermano il forte interesse per lo yoga in un’area geograficamente diversificata di pazienti affetti da FM.

Tuttavia, le preoccupazioni circa il dolore causato dallo yoga e le posizioni troppo difficili sono i motivi più comuni che fanno sì che i pazienti affetti da FM non si impegnino nelle pratiche di yoga. Questo studio supporta la necessità di programmi di yoga su misura per i pazienti affetti da FM che includano modificazioni delle posizioni per minimizzare i movimenti che possono aggravare la patologia e pratiche di meditazione ed altre tecniche di base dello yoga per ridurre al minimo il timore legato al dolore.

Tratto da: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25858658